“Dario mamma mia che freddo oggi! Sono questi i giorni della merla
no?!”
Questa affermazione è uscita dalla bocca di una mia cara amica,
proprio oggi 18 marzo, a tre giorni dall’inizio della primavera.
In fondo, l’affermazione
accoglie solo mezza verità: se è vero che divertito, le ho fatto notare che i
giorni della merla sono gli ultimi tre di gennaio, è anche vero che oggi Roma
ha subito vento, freddo e pioggia come se davvero stessimo vivendo i giorni della merla.
E allora incuriosito, mi son visto il bollettino meteorologico – spero
di non essere l’unico italiano che lo fa – notando la presenza di pioggia per
tutta la giornata ed una temperatura oscillante tra i 10 e i 14 °C, con un’umidità
del 96%: bollettino metereologico di Roma al 18 marzo 2013
Bollettino metereologico del 18 marzo 2013 |
Dati vacui direte voi. Forse.
Se non fosse che eccola là la chicca del giorno!
Su un giornale scovato in un fascicolo d’Archivio, datato proprio al
18 marzo, ma del 1909, ben 104 anni fa, in fondo alla pagina ultima, il
bollettino meteorologico riportava i dati nero su bianco.
Ed
ecco che quel giovedì, “pioggerelle” bagnavano il Centro Italia, la Basilicata e
le Puglie, e venti deboli variavano sul
territorio.
Poi la postilla curiosa.
Roma, barometro a mezzodì 761.7; termometro massima 13.2, minima 2.4; umidità 42%; cielo sereno.
Bollettino metereologico del 18 marzo 1909 |
Bollettino metereologico del 18 marzo 1909 |
Quindi ricapitolando, 104 anni fa, ad oggi, faceva più freddo, ma non
pioveva ed i capelli delle giovani donzelle non risentivano dell’arricciatura da
umidità.
Che forse, almeno per oggi, i romani avrebbero preferito ritornare
indietro di un secolo solo per godere del sole pre-primaverile anziché sentirsi d'improvviso sballottati nei giorni della merla?
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